Archivio

Maggio 5, 2022

IL Diritto di essere fragili

Clara Bassanini descrive esaustivamente il progetto, a cui ha contribuito nel coordinamento e nel monitoraggio degli esiti, portato avanti a Brescia dalle RSA Fondazione Casa di Industria Onlus e Fondazione Brescia Solidale Onlus con il supporto scientifico dell’IRCCS Fatebenefratelli di Brescia. Un importante contributo per realizzare una comunità amica delle persone con demenza.
Maggio 5, 2022

Sanità e Unione Europea

L'Europa ha dimostrato durante la Pandemia di riuscire a produrre programmi condivisi, pur nelle differenze di ciascuno stato. Meno chiaro ed esplicitato il ruolo dell'UE nella regolamentazione e controllo della sanità pubblica per tutti nei vari stati membri. Anna Tempia, analizza e pone serie osservazioni a riguardo
Aprile 15, 2022

Newsletter N. 86

Newsletter N. 86  
Aprile 13, 2022

Lock-mind. Due diari della pandemia

Una testimonianza che è anche uno stimolo a ricordare e una riflessione sulla vita e sulla rinascita.
Aprile 13, 2022

Il biasimo delle donne

Un testo e una mostra diffusa a Milano che ripercorre la storia della satira sulle donne, dall'antichità al dopoguerra, e che evidenzia gli stereotipi e il continuo tentativo di arginare la presenza delle donne nella società, aldilà del ruolo famigliare.
Aprile 13, 2022

Ma saranno le relazioni amorose ad abbattere il patriarcato?

Un'analisi di un rovesciamento di prospettiva di cui è impastata tutta la nostra cultura e che cioè le donne non sono “altro”, ma persone che si esprimono in maniere molto diverse all’interno di una cultura; gli uomini non sono il punto di neutralità dell’umano, ma esseri che esprimono una cultura di genere.
Aprile 13, 2022

Lettera alla redazione – A proposito di guerra

Lettera sulla narrazione della guerra, differenze di ruoli e differenze di genere.
Marzo 16, 2022

La Cicala parlante: Amiamoci, ma niente sesso

Uomini e donne possono di nuovo mettersi in gioco anche da “grandi”.
Marzo 16, 2022

Telemedicina e rapporto medico-paziente: luci e ombre

Il cambiamento radicale che sta avvenendo nella organizzazione sanitaria, grazie allo sviluppo tecnologico, pone non pochi quesiti su come sarà la medicina futura. Ci occupiamo da tempo con estremo interesse delle ricadute positive che l’intelligenza artificiale e la telemedicina, in particolare, può avere nell’assistenza e nella cura di molte patologie, ma altrettanto è inevitabile avere timori e incertezze di come possano evolvere a scapito del rapporto medico-paziente e della qualità della cura.